Il Natale è sempre stata la mia festa preferita, quella che mi fa sognare a occhi aperti e, nonostante il periodo, continua a esserlo. Non sento di dovermi lamentare di nulla. Potrei farlo se fossi malata o lo fosse una persona cara, se non potessi stringere il mio cucciolo, se non avessi un tetto per stare al caldo in questi giorni di pioggia e freddo o un lavoro, ma non è il mio caso e quindi, considerando la mia scaletta di priorità, mi ritengo fortunata. Da giorni sono esaltatissima perché finalmente domani potremo indossare tutti e tre, per la prima volta, le nostre felpone di Natale. Io l’ho regalata a mio marito e mio figlio e loro a me. E poi fantastico sul futuro, visto che quest’anno sta per volgere al termine. Ho imparato che non si può resistere al cambiamento, ma si può navigare. Se cerchi di resistere utilizzando vecchi schemi mentali, il cambiamento ti spezza, non puoi controllarlo. Il mondo di domani non sarà quello di prima, ma quello che possiamo fare è renderlo più umano imparando a guardare le cose con gli occhi dei bambini, in maniera trasparente, coerente, senza filtri, pura e creativa.
Buone feste a tutti voi e alle vostre famiglie. Nessuna distanza fisica può dividere chi si vuole bene davvero